La seconda edizione della ‘Supercoppa del Sud’, la kermesse dei comitati regionali della Federvolley di Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, parla totalmente pugliese. Nel novero della due giorni organizzata dal comitato regionale Molise della Fipav retto da Gennaro Niro e svoltosi a Campobasso, ad uscire con i sorrisi più luminosi sono stati, in rigoroso ordine cronologico, il Capurso al femminile ed il Casarano al maschile nelle due finali disputate al PalaIpia.
Finale femminile – Con una prova di grande concretezza, il Capurso fa sua la SuperCoppa del Sud femminile, superando per 2-0 lo Zafferana Etnea e centrando il terzo exploit nei due giorni con sei set vinti ed uno solo ceduto.
Eppure le siciliane partono forte e prendono anche tre punti di margine sulle proprie avversarie (7-10). Il vantaggio aumenta sul +4 del 9-13 con il sestetto pugliese che chiama time-out. Le isolane provano a fuggire (11-16). Capurso però non si scompone e con un parziale di 4-0 si riporta sotto (15-16), costringendo l’allenatrice siciliana alla sospensione. Capurso è sempre sotto le proprie avversarie, che non riescono a trovare la via del break e, anzi, l’Orsa trova il pari a diciannove e centra anche il sorpasso (20-19), arrivando a prendere anche quattro lunghezze di margine sul 24-20. Al secondo set point, la formazione barese si prende il parziale a 21, complice anche un errore al servizio delle isolane.
Nel secondo set l’avvio è all’insegna dell’equilibrio con le due squadre ad inseguirsi nel punteggio. Zafferana va poi sul 12-10, ma viene raggiunta. Capurso non lascia andar via le proprie antagoniste ed anzi sorpassa sul 15-14. Il margine per le pugliesi aumenta sino al 20-15. Zafferana prova a reagire (20-17), ma Capurso è lanciatissima e si prende parziale (25-19) ed incontro 2-0.
Finale maschile – Chiudono 2-0 in proprio favore la contesa anche i corregionali del Casarano, avendo la meglio sul Matera, ma dovendo sudare le proverbiali sette camicie in virtù di due parziali terminati entrambi ai vantaggi, rispettivamente per 26-24 e per 30-28.
Pare partire meglio Matera, che prende due lunghezze sull’8-10. Casarano però impatta ad 11. Matera fugge di nuovo, ma Casarano impatta e si porta anche avanti (19-17). Matera prova a rientrare ed annulla anche due palle set ai salentini sul 24 pari, ma i pugliesi non si scompongono e riescono a centrare ai vantaggi il primo parziale (26-24).
Forte del primo set vinto, nel secondo parziale i salentini partono forte andando sul 7-4 ed ampliando il margine sul 10-6. Matera prova a rispondere, ma Casarano recupera il margine e vola poi sul 20-14. Matera prova a rientrare e riesce nell’intento, operando anche il sorpasso (23-24), ma fallisce il suo set point. I salentini pareggiano ed hanno anche un match point (25-24). Matera ha il suo secondo set point sul 25-26, Casarano, invece, la seconda palla partita sul 27-26. Matera rimette l’inerzia della sua parte, ma Casarano si conquista la terza opportunità per chiudere i conti (29-28), sfruttandola complice anche un errore lucano.